Scontro politico sull'autorizzazione per realizzare un centro commerciale a Montebello

MONTEBELLO (Vicenza) - L'autorizzazione per ralizzare un maxi-centro commerciale che dovrebbe sorgere, in parte, su terreni della famiglia del senatore leghista di Vicenza, Alberto Filippi al centro di una polemica politica. La giunta della Regione Veneto ha approvato il piano urbanistico di Montebello e dei Comuni confinanti dell’Ovest Vicentino, ma l’assessore Elena Donazzan, vicentina, non si è presentata alla riunione per il voto. L’esponente del Pdl, infatti, disapprova quella parte del provvedimento che autorizzerebbe la realizzazione di spazi commerciali per 80mila metri quadri, anche nell’area in origine destinata al Centro interscambio merci di Montebello (Cis). Cioè 500mila metri quadri in tutto, per oltre metà di proprietà pubblica e per il resto dei Filippi. La scelta dell'assessore Donazzan sarebbe dettata dalla saturazione del territorio dove sono già stati realizati altri centri commerciali.